Energy Building 11/17/2010

Poltrona Frau inaugura un mega impianto fotovoltaico sullo stabilimento prefabbricato di Tolentino

Si tratta di una copertura di moduli solari che si trasforma in un tetto impermeabile all’acqua e perfettamente integrato nell’architettura della costruzione. L’innovativo impianto, brevettato da Energy Resources, azienda di Ancona leader nel settore delle fonti rinnovabili, ha visto la collaborazione di Baraclit sia in fase progettuale che di ancoraggio al sistema di copertura “Aliant”.

13.000 mq di superficie, 18.000 pannelli a film sottile per 1,4 megawatt di potenza, questi i numeri dell’impianto realizzato da Energy Resources a Macerata per Poltrona Frau.

Il 29 ottobre 2010, è stato dato ufficialmente il via alla nuova installazione e a distanza quasi di un mese, i moduli del tetto lavorano già a pieno regime.

L’impianto fotovoltaico produrrà all’anno circa 1 milione e 680.000 kWh rendendo il complesso di Tolentino autosufficiente con un forte abbattimento delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera e un notevole vantaggio economico per l’azienda, grazie alla possibilità di vendere l’energia in esubero alla rete nazionale di corrente elettrica.

La speciale tecnologia di cui l’impianto è dotato, prevede un evoluto sistema di canalizzazione delle acque meteoriche in grado di assicurare la totale impermeabilità all’edificio. La struttura in alluminio, con brevetto di Energy Resources, funziona contemporaneamente da sistema di montaggio dei pannelli solari e di deflusso dell’acqua, attraverso moduli sovrapposti come tegole, accostati e montati su profili a gronda di smaltimento all’esterno, lasciando protetto l’ambiente sottostante.

Energy Resources è stata affiancata nel lavoro di studio e progettazione prima, e di fattiva applicazione poi, da Baraclit, azienda costruttrice dello stabilimento, che ha messo a disposizione del partner strategico anconetano tutte le proprie competenze tecniche e le migliori soluzioni di edilizia industrializzata con l’obiettivo di massimizzare la resa energetica e integrare l’impianto nella copertura “Aliant” preesistente.

Print Friendly and PDF