Sulle sponde del lago di Varese, a Bodio Lomnago, Baraclit ha costruito un nuovo edificio per Enoplastic, leader mondiale nella produzione di tappi e capsule di chiusura per bottiglie di vino. Cliente storico dagli anni ’50, Enoplastic ha affidato all’azienda toscana la realizzazione di un ulteriore prefabbricato, uno stabilimento tecnologicamente evoluto ed ecosostenibile alimentato da un impianto fotovoltaico di 535 kWp integrato in copertura.
Esempio emblematico di “fidelizzazione del cliente”. Baraclit da oltre 50 anni è al servizio di Enoplastic e del suo crescente sviluppo immobiliare e produttivo nel sito industriale di 80.000 mq a Bodio Lomnago (Varese). Una fiducia conquistata sul campo grazie alla qualità e all’innovazione dei manufatti a marchio Baraclit, ma soprattutto merito delle attenzioni umane e di cura artigianale che dedica, della sua professionalità e dell’impegno quotidiano nell’assistenza post-vendita.
La collaborazione con Enoplastic nasce sul finire degli anni ’50, quando il fondatore del gruppo acquista per la prima sede un edificio costruito da Baraclit impiegando volte ad archi metallici, prosegue negli anni ’60-‘70 con il suo successivo ampliamento (sistemi di copertura piana) e si conferma nel decennio ’80-‘90 con la volontà di dare nuovo impulso al quartier generale mediante il sistema di copertura b2000, all’avanguardia della tecnica e del design. Fino ad arrivare ai giorni attuali, un oggi che dimostra quanta fedeltà e attaccamento ai “solidi valori di Baraclit” ha avuto e continua ad avere l’azienda varesina.
Enoplastic con il nuovo intervento edilizio, 8.000 mq di superficie coperta, ha inteso riqualificare una parte considerevole dello stabilimento preesistente, demolendo il vecchio fabbricato per realizzare un edificio ancora più confortevole e luminoso, con possibilità di areazione dei locali e un involucro ad alta efficienza termica. Per questo scopo ha scelto il sistema di copertura Aliant Shed con soluzione fotovoltaica integrata, la proposta più evoluta offerta da Baraclit–Divisione b.POWER nata dall’esigenza di soddisfare le necessità di illuminazione diffusa e di produzione di energia rinnovabile da fonte solare applicata alle coperture industriali.
Il campo fotovoltaico installato sul tetto della nuova sede si compone di 3.000 moduli della potenza di 180 watt, forniti da Fabbrica del Sole di Arezzo, e di un sistema di inverter Power One sia centralizzati (220 kW) che di stringa posizionati in copertura (10 kW). A regime l’impianto produrrà 600.000 kWh l’anno, un importo equivalente al consumo annuale degli oltre 200 dipendenti aziendali, e tutta l’elettricità sarà interamente asservita al fabbisogno energetico dello stabilimento produttivo. L’impianto, terminato a dicembre 2010 e connesso alla rete Enel nei primi mesi del 2011, ha ottenuto il riconoscimento della massima tariffa prevista dal II Conto Energia (0,422 euro a kWh) per la sua completa integrazione architettonica.
Enoplastic è stata accontentata anche nel desiderio di tradurre, in termini visibili già dalle facciate dell’edificio, il collegamento con il mondo cromatico della propria attività, optando per una finitura in spaccato di marmo (bianco di Carrara) seminato di colore giallo Siena, infissi e accessori con tonalità oliva, nell’intento di ricordare il verde delle capsule sigillo per le bottiglie di vino più pregiate. Baraclit ha pertanto concretizzato il volere espresso dal committente e interpretato i suoi bisogni, così come ha fatto nel lungo arco di tempo assecondando tutto lo sviluppo aziendale con prodotti sempre più evoluti.
Chi compra Baraclit - Enoplastic ne è prova - continua a scegliere Baraclit. E infatti il 50% della produzione annuale dei prefabbricatori casentinesi proviene da clienti ripetitivi che hanno dato e danno loro fiducia perché si presentano come interlocutore unico autorevole (anche nel panorama dell’Energy Building grazie alla Divisione b.POWER sulle fonti rinnovabili), serio, di grande tradizione, assoluta trasparenza nei rapporti commerciali e sicurezza finanziaria.