Giovedì 22 settembre 2011 il Governatore della Regione, Enrico Rossi, ha tagliato il nastro del polo logistico per lo stoccaggio di prodotti alimentari refrigerati del porto di Livorno. L’intero stabilimento è firmato Baraclit che ha coperto la superficie del magazzino, 10.000 mq, impiegando il sistema Aliant Spazio.
Alcuni numeri: 12 celle frigorifere a temperatura differenziata, un piazzale antistante con 70 prese elettriche, 400.000 tonnellate la capacità di movimentazione e fino a 9 mila pallet le potenzialità di stock in contemporanea, il tutto su una superficie complessiva di 36.0000 mq.
«Una struttura quindi primaria che si candida a fare di Livorno un polo logistico per l’agroalimentare, con l’obiettivo di servire i mercati dell’Italia centrale ma anche di penetrare in quelli del Nord Est con i quali abbiamo già contatti importanti per allacciare dei rapporti commerciali», queste le parole del Presidente della Compagnia Portuale, Enzo Raugei.
Il deposito è coperto da elementi prefabbricati in cemento armato precompresso di 30 metri in campata unica. La soluzione tecnica del sistema Aliant Spazio è stata espressamente richiesta ai progettisti Baraclit per ottimizzare il lay-out interno delle celle frigo. Il sistema scelto assicura leggerezza e al tempo stesso resistenza meccanica senza aggravare il carico nelle fondazioni, garantisce versatilità di utilizzo e il massimo confort ambientale grazie a eccellenti prestazioni termiche ed elevata traspirabilità del materiale (impermeabile all’acqua ma permeabile al vapore) di cui si compongono i tegoli alari.
Il nuovo terminal, che presto verrà dotato anche di un centro per il controllo sanitario dei prodotti, diventerà inoltre un edificio energeticamente autonomo: è già predisposto per l’installazione di pannelli fotovoltaici integrati a tetto e in futuro per poter trasformare l’energia termica derivante dall’acqua calda, poi raffreddata dalla centrale elettrica in costruzione, in energia frigorifera.